Sulla rivista Microbiome uno studio guidato dall’Università di Firenze indaga le dinamiche a cui è soggetto il microbiota salivare umano durante un lungo periodo di permanenza in condizioni di completo isolamento. Per capire come si potrebbe adattare il nostro corpo ai viaggi spaziali con destinazioni molto lontane, come Marte.
Categoria: Biologia molecolare
Il DNA ambientale racconta la storia della grotta di Denisova, un crocevia del Pleistocene
Estratto il DNA presente in più di 700 campioni di sedimento della grotta di Denisova: ha consentito di stabilire una cronologia dei diversi ominini che l’hanno abitata nel Pleistocene
Sapiens, Neanderthal e altre scimmie: cosa può dirci il microbioma orale sull’evoluzione?
Il nostro microbioma orale assomiglia molto a quello dei Neanderthal, ed entrambi si distinguono da quelli di scimpanzé, gorilla e scimmie urlatrici. Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista PNAS, che presenta anche il microbioma più antico mai analizzato grazie a un recente fossile neandertaliano
Cellule nelle cellule: l’immunità innata nella simbiosi tra anemoni di mare e alghe dinoflagellate
Osservata la vomocitosi, un inusuale processo di espulsione del materiale fagocitato, nelle larve dell’anemone di mare Aiptasia. I dinoflagellati che si stabiliscono negli anemoni come simbionti riuscirebbero a sfuggire all’espulsione inibendo geni dell’immunità innata altamente conservati
Diversità nei lemuri: dai geni alla dieta
Sequenziati i genomi di quattro specie di lemuri sifaka a rischio di estinzione: hanno rivelato una sorprendente variabilità genetica, forse merito di una dieta a base di foglie che, però, non disdegna altre pietanze.
Lo storno conquista il West
Dopo la sua introduzione alla fine dell’800 negli Stati Uniti, lo storno comune si è rivelato una specie invasiva che ha conquistato l’intero Nord America. Una nuova ricerca mette in relazione ambiente e variazioni genetiche, identificando nell’adattamento locale le basi del successo adattativo dello storno
In che ambiente viveva l’antenato comune di ippopotami e cetacei?
Uno studio comparativo sulla pelle di ippopotami e cetacei fa nuova luce sull’evoluzione dei due gruppi: i loro adattamenti alla vita acquatica si sarebbero sviluppati indipendentemente, quando i gruppi si erano già separati.
Il genoma dei primi Sapiens europei, tra antenati neandertaliani e discendenti asiatici
I più antichi uomini moderni che hanno abitato l’Europa, vissuti circa 45.000 anni fa, hanno contribuito a formare il patrimonio genetico degli umani attuali, in particolare delle popolazioni dell’Asia orientale. E nei loro genomi sono emersi ampi tratti di DNA dell’Uomo di Neandertal
“SpillOver” è un nuovo sito per classificare i virus più a rischio di passare all’uomo
Si può prevenire la prossima pandemia? Una risorsa online raccoglie i dati su centinaia di virus per stimare il rischio che si trasmettano dagli animali all’uomo
L’evoluzione prima della vita
La replicazione di molecole chiamate nucleopeptidi ha permesso di osservare una primordiale “selezione naturale”. Questo tipo di meccanismi potrebbe aver guidato l’evoluzione chimica fino alla nascita delle prime forme di vita
Le varianti del virus: uno sguardo evolutivo
L’ultimo articolo di Telmo Pievani su Il Bo Live è dedicato al rapporto tra evoluzione e nuove varianti del coronavirus
Perché gli elefanti sono più resistenti al cancro
Alla base del ridotto rischio di tumori negli elefanti c’è la duplicazione dei geni soppressori tumorali. Questo avrebbe permesso ai pachidermi di raggiungere notevoli dimensioni senza incorrere in un aumento del rischio di cancro
Sequenziato il DNA di mammut che vivevano in Siberia un milione di anni fa
I ricercatori dello Swedish Museum of Natural History di Stoccolma hanno sequenziato il genoma di tre mammut di un milione di anni mostrando le nuove possibilità di studiare l’evoluzione dei viventi aperte dalla paleogenetica
L’evoluzione convergente dei cobra sputatori
All’interno della famiglia degli elapidi, la capacità di spruzzare il veleno a metri di distanza si è evoluta indipendentemente per ben tre volte. La causa di tale convergenza evolutiva potremmo essere noi
A game of dire wolves: ascesa e declino dei metalupi
I metalupi, resi celebri da Il trono di spade, sono stati tra i principali carnivori del Pleistocene in Nord America. A lungo ritenuti parenti stretti dei lupi, uno studio recente ha rivelato che la loro linea evolutiva si è invece separata 5,7 milioni di anni fa