Dalla Cina proviene una nuova specie di artropode marino risalente al Cambriano inferiore. Nominata Kylinxia zhangi, la nuova specie aveva caratteristiche di transizione tra vari gruppi e si trova alla base degli artropodi moderni
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Un nuovo fossile modifica l’albero filogenetico degli artropodi
Servendosi della MicroCT, un gruppo di scienziati ha osservato come mai prima d’ora alcuni esemplari di un antico invertebrato vissuto oltre 500 milioni di anni fa, con risvolti evoluzionistici sorprendenti
La più antica perdita delle zampe
Un enigmatico animale, simile a un verme, vissuto nel Cambriano e nominato Facivermis yunnanicus, sembra aver perso gli arti inferiori come adattamento a uno stile di vita fossorio
Meduse fossili dalla Cina: nuovi elementi per comprendere l’esplosione di biodiversità del Cambriano
Un giacimento cinese porta alla luce un’incredibile varietà di fossili unici, mai rinvenuti altrove, tra cui un gran numero di organismi medusoidi di difficilissima fossilizzazione
Molecole di colesterolo trovate in un fossile di 558 milioni di anni
Un gruppo internazionale di scienziati ha scoperto molecole di grasso in un antico fossile che rivelano il primo animale confermato nella documentazione geologica vissuto sulla Terra 558 milioni di anni fa
Animali inaspettati
Un team di ricercatori ha scoperto che molti degli organismi fossili di Ediacara erano animali appartenenti ad un phylum a sé stante e che non tutti si sono estinti all’esplosione del Cambriano
Un occhio di 530 milioni di anni
Gli scienziati hanno analizzato il fossile di un trilobite risalente a 530 milioni di anni e scoperto in Estonia che contiene l’occhio più antico mai rinvenuto. Funzionava come i moderni occhi composti degli artropodi e, pur avendo una risoluzione decisamente inferiore, permetteva di identificare ostacoli e predatori
Sequenziato il genoma del cetriolo di mare
Il sequenziamento del genoma dell’oloturia fornisce importanti informazioni sulla filogenesi dei deuterostomi e sulle capacità rigenerative degli echinodermi
La farfalla che causò l’esplosione del Cambriano
La descrizione di uno degli eventi che plasmò la vita pluricellulare sulla Terra
Due nuove alghe pluricellulari del Precambriano
Sono state descritte due nuove specie di alghe pluricellulari bentoniche risalenti a 555 milioni di anni fa e provenienti dal giacimento fossilifero di Zuun-Arts, in Mongolia
Fossili del Cambriano fanno luce sull’evoluzione del sistema nervoso negli artropodi
L’evoluzione del sistema nervoso degli artropodi e dei loro parenti più prossimi riscritta da alcuni fossili straordinariamente conservati risalenti al Cambriano. E se fosse necessario rivedere anche la filogenesi?
Rangeomorfi a doppia diffusione
I rangeomorfi, organismi vissuti oltre 550 milioni di anni fa tra la fauna di Ediacara, avevano una duplice modalità riproduttiva: mediante propaguli emessi nell’acqua e attraverso la crescita da elementi-guida di generazioni precedenti. La più antica testimonianza di riproduzione asessuale complessa finora nota
A capo di Hallucigenia
Analisi al microscopio elettronico dei fossili di Hallucigenia sparsa, organismo vissuto circa 500 milioni di anni fa, permettono di ricostruire in modo convincente la sua forma e porla alla base degli ecdisozoi, il gruppo di invertebrati protostomi dotati di esoscheletro
Forma e funzione. L’evoluzione a due velocità
Uno studio americano suggerisce che l’evoluzione di nuove funzioni ecologiche non sia stata veloce ed esplosiva come la comparsa di nuove forme e specie
L’artropode gigante dei mari dell’Ordoviciano
Scoperti i fossili del primo anomalocaride non predatore, ma filtratore: con una lunghezza corporea di circa due metri, era tra i più grandi animali del suo periodo