I batteri intestinali si sono evoluti assieme a noi

Il microbiota del nostro intestino si è co-evoluto con le cellule umane, e nel tempo molti batteri sono diventati dipendenti da questo ambiente
Continua a leggereIl microbiota del nostro intestino si è co-evoluto con le cellule umane, e nel tempo molti batteri sono diventati dipendenti da questo ambiente
Continua a leggereBonobo e scimpanzé sono due specie sorelle originatesi circa 1.8 milioni di anni fa in seguito ad un processo di speciazione allopatrica dovuto alla formazione del fiume Congo. A livello genetico, condividono circa il 99% del genoma, eppure le differenze sul piano dei comportamenti sociali sono piuttosto marcate. Qual è l’origine evolutiva di tali differenze?
Continua a leggereUna ricerca pubblicata su Nature, rivela come all’interno del genoma di diverse specie di alghe clorofite si trovino tracce di DNA appartenente a virus giganti. Qual è stato il contributo di questi virus all’evoluzione delle alghe?
Continua a leggereUna nova ricerca mostra come il cambiamento di una singola base nel DNA, che porta a difetti spinali, rende il pesce zebra un modello utile anche per lo studio dei difetti spinali umani
Continua a leggereUna recente ricerca mostra come mutazioni che coinvolgono milioni di coppie di basi, le cosiddette supermtuazioni, possano essere alla base di fenotipi discreti, impedendo l’espressione di singoli loci
Continua a leggereLa comunità scientifica in base alle risposte mutazionali del virus verso i suoi ospiti sta capendo la sua velocità di adattamento e la diversa frequenza di questi cambiamenti nei vari siti del suo genoma. Queste informazioni potrebbero risultare fondamentali per la ricerca di un vaccino
Continua a leggereUno studio internazionale conferma che nel corredo genetico dei Melanesiani sono presenti tratti di DNA associati ai geni tipici dei Neanderthal e dei Denisova. Tali elementi genomici, acquisiti grazie all’ibridazione, sarebbero stati essenziali per il successo adattativo di Homo sapiens nel complesso ambiente insulare dell’Oceania
Continua a leggereA lungo si è pensato che i geni potessero solo evolversi da altri geni pre-esistenti. È invece ormai dimostrato che alcuni geni possono assemblarsi autonomamente da ampie porzioni inutilizzate di DNA
Continua a leggereLa perdita di 85 geni ha permesso ai mammiferi terrestri di adattarsi alla vita acquatica
Continua a leggereNonostante la condivisione di un ultimo antenato comune risalga a circa 160 milioni di anni fa, la tigre della Tasmania e i lupi si sono evoluti in modo indipendente con una convergenza della forma del cranio quasi identica. Un nuovo studio conferma che la somiglianza tra la tigre della Tasmania e il lupo non è solo fenotipica
Continua a leggereAltamente conservata nel DNA delle popolazioni dell’Oceania, è una variante genica riscontrata nell’uomo di Denisova che implementa l’efficienza del sistema immunitario determinando una risposta più efficace nei confronti delle infezioni
Continua a leggereGli scienziati del Penguin Genome Consortium hanno prodotto 19 sequenze di genomi di pinguini ad alta copertura che, insieme a due genomi sequenziati in precedenza, comprendono tutte le specie di pinguini attualmente esistenti
Continua a leggereL’analisi genomica ha confermato sperimentalmente che l’azione dell’uomo può indurre rapidi cambiamenti evolutivi nelle specie animali attraverso meccanismi genetici fino ad oggi sconosciuti
Continua a leggereIl labride “testa azzurra”, un piccolo pesce delle barriere coralline, subisce un repentino cambiamento di sesso, da femmina a maschio, in risposta ad un preciso segnale sociale, ovvero la rimozione del maschio dominante dal gruppo di femmine. Sebbene i vantaggi evolutivi di questo fenomeno siano ben noti, il modo in cui questi pesci cambiano sesso è stato per anni un mistero
Continua a leggereI processi di ibridazione tra piante sono spesso descritti come “semplici” fusioni di genomi, ma possono in realtà innescare numerosi riarrangiamenti genomici
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