L’uomo di Neanderthal e i gioielli

Evidenze di ornamenti per i neandertaliani suggeriscono che avessero abilità tecniche e una cultura simbolica molto più sviluppate di quanto ritenuto
Continua a leggereIl portale dell'evoluzione
Evidenze di ornamenti per i neandertaliani suggeriscono che avessero abilità tecniche e una cultura simbolica molto più sviluppate di quanto ritenuto
Continua a leggereIntervista esclusiva a Ian Tattersall, tra i massimi esperti mondiali di evoluzione umana: si parla delle ultime controversie sull’origine del linguaggio umano
Continua a leggereIntervista esclusiva a Francesco d’Errico, tra i massimi esperti mondiali di evoluzione umana: si parla di comportamenti simbolici nei Neanderthal
Continua a leggereIl ritrovamento di alcune conchiglie intagliate, risalenti a oltre 500.000 anni fa, apre le porte alla possibilità che Homo erectus avesse comportamenti simbolici
Continua a leggereLe pitture rupestri delle grotte di Sulawesi, in Indonesia, tra le più antiche finora scoperte, riscrivono la storia dell’arte preistorica
Continua a leggereLa notizia del ritrovamento di incisioni nella pietra, realizzate volontariamente e senza uno scopo pratico, attribuibili ai Neanderthal, ha catturato l’attenzione dei media. Ma al di là del sensazionalismo dell’annuncio, la scoperta è stata resa possibile, come sempre accade nella scienza, grazie un paziente lavoro di ricostruzione
Continua a leggereLectio MagistralisExaptation e avvento del simbolico: come l’evoluzione diventa culturaleUgo Morelli dialoga con Telmo Pievani 29 maggio 2014 | ore 17.30-19.30Trento, Palazzo Geremia, Sala Falconetto – Via Belenzani, 20La riflessione per cercare le vie verso una società possibile nel tempo dell’ipermodernità si articola tra scienza e quotidianità. Decisivo è il ruolo della cultura che sola può connettere il molecolare alla morale,
Continua a leggereOrmai è ufficiale: i Neanderthal seppellivano intenzionalmente i cadaveri. L’idea non è certamente nuova, dato che sono note decine di siti in cui questo comportamento sembrerebbe essere stato attuato dai nostri cugini più prossimi.Sebbene le evidenze si accumulassero nel corso dei decenni, a partire da quello, famosissimo, di La Chapelle-aux-Saints, rinvenuto da oltre un secolo (nel 1908), mancava tuttavia la
Continua a leggereNei siti francesi di Pech-de-l’Aze e Abri Peyrony, noti per l’abbondanza di materiale neanderthalense, sono stati trovati alcuni manufatti fossili in osso risalenti a 50.000 anni fa. Si tratta di strumenti specializzati, ornamenti per il corpo e piccole lame.Prima della scoperta si pensava che in quel tempo il continente europeo non avesse ancora conosciuto la colonizzazione dei sapiens, e quindi
Continua a leggere“Se si potesse reincarnare un Neandertal e porlo nella metropolitana di New York, opportunamente lavato, sbarbato e modernamente vestito, si dubita che potrebbe attrarre attenzione“. Scriveva così William Straus, famoso anatomista e paleontologo statunitense della Johns Hopkins University vissuto nel secolo scorso, per mettere in evidenza le affinità, anziché le differenze, tra l’uomo moderno e i suoi cugini più prossimi.
Continua a leggereL’immagine degli uomini di Neanderthal (Homo neanderthalensis) come cognitivamente inferiori alla nostra specie è sempre più a rischio dopo un recente ritrovamento, l’ultimo della serie, che mette in evidenza come anche i nostri cugini fossero in grado attuare comportamenti simbolici. Già in passato fu dimostrato che i Neanderthal, come le antiche popolazioni umane, praticassero la sepultura dei defunti e che,
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