Archivio categoria: Evo-Devo

Regulating Evolution

Il genoma ha il compito di codificare istruzioni per costruire il corpo che lo ospiterà. I biologi hanno a lungo ipotizzato che ad importanti differenze fenotipiche tra li animali corrispondessero significative variazioni del loro genoma. In modo sorprendente, però, comparando i genomi di topi, ratti cani e uomo si è notato che le differenze nel loro corredo genetico non sono

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Congresso annuale della Canadian Society of Zoology

Il congresso annuale della Canadian Society of Zoology, organizzato da Tamara Franz-Odendaal di MSVU e diverse persone di Dalhousie, tra le quali Brian Hall, ha avuto circa 300 iscritti e si e’ svolto a Mount Saint Vincent University ad Halifax. I congressi della CSZ coprono tutte le aree della zoologia, ma sono particolarmente forti in parassitologia, e nell’evodevo, attirando molti

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Esprimere la sensibilità visiva

Qualche tempo fa [*] avevamo parlato dei ciclidi e della probabile loro attitudine particolarissima alla speciazione simpatrica (cioè, in assenza di barriere geografiche), indicandone come possibile meccanismo la divergenza di preferenze sessuali: «All’interno di una specie, gradualmente si definiscono due tipi di femmine: un sottogruppo tende a preferire maschi con una certa colorazione, l’altro predilige maschi con una colorazione molto

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The Open Biomedical Ontologies project

Vi segnalo questa interessante iniziativa proposta da James P. Balhoff (National Evolutionary Synthesis Center). Per aderire alla mailing list, è sufficiente iscriversi qui. Mauro Mandrioli   “The Open Biomedical Ontologies project (OBO) has created a new mailing list for the discussion of ontological  representation of taxonomies and phylogenies.  The OBO Foundry supports the development of orthogonal, interoperable reference ontologies for biological science.

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Nel gabbiano reale nordico sono i maschi il sesso debole

Nel gabbiano reale nordico (Larus argentatus) le femmine depongono mediamente tre uova, e le dimensioni dell’ultimo uovo deposto sono generalmente inferiori rispetto a quelle delle prime due. Il pulcino del terzo uovo impiega un tempo maggiore rispetto agli altri per schiudere, e di conseguenza risulta svantaggiato nella competizione entro nidiata, in quanto si creano delle gerarchie tra fratelli dovute all’asincronia

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Dall’uovo al latte: le basi molecolari dell’evoluzione dei mammiferi

Lo sviluppo embrionale di tutti i vertebrati non mammiferi dipende esclusivamente dalle risorse contenute nell’uovo, situate prevalentemente nel tuorlo. I mammiferi euteri (Eutheria), a cui appartene anche la nostra specie, al contrario, hanno evoluto un differente pattern di sviluppo, basato sulla presenza della placenta, che consente gli scambi di sostanze tra la madre e l’embrione. In queste specie, dopo la nascita, avviene l’allattamento,

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Gemelli diversi

Contrariamente da quanto normalmente si pensa, i gemelli omozigoti non sarebbero identici in tutto e per tutto dal punto di vista genetico. Questa scoperta sorprendente è stata effettutata da un gruppo di ricercatori americani, svedesi e tedeschi e presentata sulla rivista American Journal of Human Genetics. Lo studio ha analizzato il genoma completo di 19 coppie di gemelli, non rilevando,

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Dossier di Nature sull’evo-devo

Da questo indirizzo (www.nature.com/nrg/focus/evodevo/index.html) si può accedere all’home page della review. Questi sono gli articoli che compongono il dossier Evo–devo: extending the evolutionary synthesis Gerd B. Müller Nature Reviews Genetics 8, 943-949, 2008 Evo–devo is now a mature field encompassing a wide range of research areas. The author offers his assessment of its main theoretical implications and challenges for the

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Identificati due geni fondamentali per lo sviluppo embrionale

Un gruppo di ricercatori dell’Ohio State’s Comprehensive Cancer Center ha identificato due geni fondamentali nello sviluppo embrionale. Questi geni, denominati E2F7 e E2F8, sono risultati di vitale importanza nel controllo della sopravvivenza delle cellule durante lo sviluppo embrionale, tramite la soppressione dell’attività di un altro gene della stessa famiglia (E2f1), che era noto per il ruolo di primo piano che

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Focus sull’evo-devo curato dalla rivista Nature Reviews Genetics

I saggi, pubblicati nell’ultimo fascicolo della rivista  Nature Reviews Genetics, sono i seguenti:Evo–devo: extending the evolutionary synthesisGerd B. MüllerWritten in stone: fossils, genes and evo–devoRudolf A. RaffEvolutionary developmental biology and genomicsCristian Cañestro, Hayato Yokoi & John H. PostlethwaitThe road to modularityGünter P. Wagner, Mihaela Pavlicev & James M. Cheverud Paolo Coccia Per saperne di più (rielaborazione della bibliografia tratta dai

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Tre recenti articoli sulle origini dell’Evo-Devo in Francia e Russia

Le citazioni complete: Theory Biosci. 2007 Nov 6The roots of Evo-Devo in Russia: Is there a characteristic “Russian Tradition”?Levit GS.AG Biologiedidaktik/Ernst-Haeckel-Haus, Berggasse 7, 07745, Jena, Germany, georgelevit @gmx.net. Theory Biosci. 2007 Nov 8The national roots of evo-devo.Gilbert SF, Levit GS.Department of Biology, Martin Research Laboratories, Swarthmore College, Swarthmore, PA, 19081, USA, sgilber1 @swarthmore.edu. Theory Biosci. 2007 Nov 8French tradition and

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Nuove funzioni per vecchi geni

I gruppo di geni che rende gli occhi dei moscerini della frutta (Drosophyla melanogaster) di colore rosso è anche responabile delle decorazioni del medesimo colore presenti sulle ali delle farfalle della specie Heliconius erato. Questi organismi, originari dell’America centrale e meridionale, sono famosi nel praticare una tipica forma di mimetismo, il mimetismo mulleriano, tramite il quale due o più specie

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La storia evolutiva della vita e i miti delle origini

Riporto il primo paragrafo del testo:Venticinque anni fa – era il 1982 – ricorreva il primo centenario della morte di Charles Darwin. Fu una buona occasione per parlare di evoluzione, e non solo entro la cerchia degli studiosi interessati per professione allo studio del divenire delle forme biologiche. Per molte persone, esposte per la prima volta a questa problematica in

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