Archivio categoria: Antropologia

Il successo evolutivo dei carnivori

Il successo evolutivo e il forte sviluppo demografico della nostra specie sono legati all’acquisizione della dieta carnivora. I vegetariani storceranno il naso, ma se vi trovate a leggere queste righe e a riflettere su quanto c’è scritto è probabilmente merito anche dei benefici dell’assunzione di proteine animali. A questa conclusione sono giunti i ricercatori della svedese Lund University, comparando i

Continua a leggere

L’evoluzione umana continua

Nonostante gli avanzamenti nella medicina e tecnologia così come la prevalenza della monogamia, una ricerca internazionale, pubblicata recentemente su PNAS, rivela la continuità dell’evoluzione umana: la ricerca è stata condotta sulle anagrafiche della chiesa riguardanti 6000 finlandesi tra il 1760-1849 per determinare se la demografia, i cambiamenti culturali e tecnologici della rivoluzione culturale hanno avuto effetto sulla selezione sessuale nella

Continua a leggere

Human evolution in the Middle and Upper Pleistocene

Human evolution in the Middle and Upper Pleistocene: new evidences, current analysis and future research directions Dal 14 al 26 maggio darà a Firenze il prof. Jean-Jacques Hublin, Direttore del Dept. Human Evolution, Max Planck Institute for Evolutionary Anthropology, Leipzig (Germania). In questo periodo il prof. Hublin terrà una serie di 4 lezioni: Lun 14 maggio  ore 11.00 – What

Continua a leggere

Peopling the planet

Davvero interessante l’iniziativa realizzata da Nature, che ha raccolto nell’unica pagina di una Special Issue (“Peopling the planet“) una serie di link a diversi articoli, in gran parte nuovi, tutti dedicati alle migrazioni realizzate dai primi Homo sapiens usciti dall’Africa per conquistare il resto del mondo e in particolare l’Asia, trampolino per la successiva conquista delle Americhe e dell’Australia. Questi

Continua a leggere

Geni ed evoluzione umana

L’ultimo numero di Nature pubblica due articoli che stimolano l’interesse di chi si interessa alle meraviglie realizzate dai meccanismi casuali che hanno avuto un ruolo creativo nell’evoluzione di ogni specie; in questo caso l’intreresse è doppio in quanto si parla dell’evoluzione di aspetti importanti di quella umana. Nel primo (“Human brain shaped by duplicate genes“) Nature invita a notare due

Continua a leggere

Dal fuoco al focolare

Un team internazionale guidato dall’università di Toronto e l’università di Gerusalemme ha identificato la più antica prova di uso del fuoco da parte di antenati dell’uomo moderno. Tracce microscopiche di legno incenerito, insieme a ossa animali e oggetti di pietra sono stati trovati in uno strato risalente a un milione di anni fa nella caverna di Wonderwerk in Sud Africa.

Continua a leggere

Parentela e sessualità nell’uomo

Le società umane differiscono tra loro in modo impressionante: ciò che ripugna in una può essere tranquillamente tollerato, o persino incoraggiato, in un’altra; e viceversa. In mezzo a tanta diversità, tuttavia, ci sono anche aspetti che le accomunano tutte o quasi, non solo presenti, ma anche passate e probabilmente future. Una di queste rarità è il tabù dell’incesto, e cioè

Continua a leggere

I più Neanderthal sono i toscani

Come descrive l’antropologo John Hawks sul suo blog, stando ai dati diffusi da 1000 Genomes, l’imponente progetto di ricerca che dal 2008 sta mappando le varianti del genoma umano, in particolare in relazione alle malattie, sembra che tra tutte le popolazioni analizzate il genoma dei toscani sia quello che ha integrato più geni dei nostri cugini Neanderthal: questa la conclusione dopo aver confrontato i campioni

Continua a leggere

Una murales firmato Neandertal

Appena scoperti, i resti del primo Neandertal mai ritrovato fecero pensare a un bruto, un essere semiumano che sicuramente non era in grado di reggere il passo col “piú evoluto” sapiens e per questo aveva lasciato il passo alla nostra specie. Svariati decenni e parecchie controversie dopo, Homo neanderthalensis gode ancora di una fama di specie meno dotata, o meglio

Continua a leggere

A spasso con Lucy

Importante ritrovamento in Etiopia di un piede fossile appartenente ad una specie di ominide risalente a circa 3,4 milioni di anni fa. La scoperta è stata presentata su Nature. Sebbene il periodo sia lo stesso in cui in quelle aree viveva Australopithecus afarensis, la struttura delle ossa non sembra essere compatibile con quelle della specie della famosa ‘Lucy’. Il piede

Continua a leggere

Gli uomini della Caverna del Cervo Rosso

I fossili di due cave dal sud-ovest della Cina hanno portato alla luce un recente stadio dell’evoluzione umana dei primi abitanti dell’Asia. L’articolo, pubblicato su PLoS ONE ha subito sollevato una controversia nel già tumultuoso mondo della paleoantropologia.  Già soprannominati “Gli uomini della Caverna del Cervo Rosso”, i fossili mostrano infatti un curioso miscuglio di caratteri arcaici e moderni, e

Continua a leggere

Svante Pääbo: DNA clues to our inner neanderthal

Sharing the results of a massive, worldwide study, geneticist Svante Pääbo shows the DNA proof that early humans mated with Neanderthals after we moved out of Africa. (Yes, many of us have Neanderthal DNA.). He also shows how a tiny bone from a baby finger was enough to identify a whole new humanoid species.   Svante Pääbo explores human genetic evolution

Continua a leggere

Alle radici del bipedismo

L’origine dell’andatura bipede negli ominidi è un tema estremamente dibattuto, dal momento che molte sono le ipotesi sia sul periodo in cui i nostri progenitori hanno iniziato a svincolarsi dal quadrupedismo che sulle pressioni selettive che ne hanno guidato l’evoluzione. Sull’origine di questa modalità locomotoria la situazione sembra più chiara: già in Orrorin tugenensis, una specie di 6 milioni di

Continua a leggere
1 33 34 35 36 37 58